venerdì 24 agosto 2012

23 settembre: evento "Benvenuta Vendemmia"!

Nel cestino c’è l’uva Barbera profumata, croccante e vellutata appena raccolta, la bottiglia di vino racchiude riservatamente una storia millenaria di una piccola terra generosa e una sapiente mano nobile. Stuzzichini preparati con cura come piccoli gioielli di semplicità. E poi, torri medievali, labirinti segreti, il sole tra le foglie di vite … Chi si fa avanti per primo?

Una giornata per stendersi su un prato a consumare vini fragranti e stuzzichini leggeri.
 

Rendez-vous a partire dalle 11.30 all’emporio dei vini del Castello di Gabiano.
La prenotazione è obbligatoria entro il prossimo 21 settembre p.v.
Il cestino, confezionato e preparato dalla bottega artigianale "La cucina di una volta" include piatti monoporzione con prodotti biologici e di stagione e una bottiglia di vino del Castello. Ogni cestino preparato per due al costo di euro12.50 a persona.
Nella giornata sarà possibile riservare la visita guidata alle cantine del XIII secolo e la degustazione dei vini.

Via aspettiamo domenica 23 settembre!

Info e prenotazioni:


+393316869684

Via San Defendente 2, 15020 Gabiano (AL)

sabato 18 agosto 2012

Passione rosé

L'amore per il vino sembra proprio tingersi di rosa quest'estate, una tendenza che riflette l'evoluzione dei gusti e del modo di concepire il vino. E' proprio l'Istat a denunciare un dato importante: l'11 per cento della produzione totale di vini in Italia é rappresentata oggi dai rosati. 
Una crescente e sempre più critica cultura del vino, porta ad apprezzare gli sforzi dei produttori che scelgono di aggiungere alla loro selezione un tocco "rosa", adottando tecniche apposite di vinificazione per ottenere un prodotto di grande personalità e serbevolezza. Se ne apprezza la freschezza ed il piacevole bouquet di fiori freschi e piccoli frutti rossi, un ricco ventaglio di abbinamenti porta spesso a scegliere il rosato anche al ristorante, dall'aperitivo alle carni.

In Piemonte come in tutta Italia si sta pian piano affermando come il vino alternativo capace di esaltare i vitigni autoctoni del territorio. L’obiettivo dei viticoltori è quello di educare la scelta del consumatore a nuove forme di consumo di vini che fanno ancora difficoltà a mutare la loro immagine perché dapprima considerati “da tavola”. Grazie ai notevoli sforzi nel vigneto, in cantina e nella promozione della qualità come mission primaria di molti produttori, il rosato si accinge con soddisfazione ad arricchire i banchetti più glamour e sfoggiare le proprie qualità in occasione di importanti degustazioni e concorsi. 

Il successo nelle vendite che sta registrando il nostro rosato ne è un positivo e soddisfacente esempio: Monferrato Chiaretto DOC “Castelvere”. Un blend di Barbera e Grignolino di notevole freschezza e fascino. Il colore è rosato trasparente e cristallino, con sfumature di colori che variano dal rosa tenue al lampone. Da un’analisi olfattiva risulta intenso, di qualità fine, delicato, con fragranze di fiori come la rosa rossa e accenti fruttati come le ciliegie e le bacche di bosco. Al gusto è gradevole e molto equilibrato, si presenta al palato con piacevole freschezza e persistenza aromatica, con un finale che ricorda note fruttati e lievemente dolci.